Variglioni dei Cavoli

Variglioni dei Cavoli

Tipologia: franata
Difficoltà: media, spesso è presente corrente
Profondità massima: - 27 metri
Profilo d’immersione: multilivello

Zona riserva: A
Destinazione: Isola dei Cavoli

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Cernia bruna (epinephelus marginatus) -Subaqva Diving Center
Peperoncino giallo (Tripterygion delaisi) -Subaqva Diving Center
Cernia bruna (epinephelus marginatus) -Subaqva Diving Center
Magnosa (scyllarides latus) -Subaqva Diving Center
Spirografo (sabella spallanzanii)-Subaqva Diving Center
Sarpa salpa -Subaqva Diving Center
Sarpa salpa -Subaqva Diving Center

A sud est dell’Isola dei Cavoli sono distribuiti numerosi scogli granitici che proseguono con profili tormentati. Di qui si dipartono numerosi percorsi tra la superficie e il fondo che degrada rapidamente anche oltre 40 m. I grandi massi accatastati formano cavità, profonde fessure con continui cambiamenti di quota con blocchi svettanti ricchi di tafoni e altre forme erosive. L’immersione in genere si svolge attorno alla quota di 25 m.

Fauna: Fin dai primi metri di profondità la complessità del paesaggio è arricchita dal passaggio di sciami di cefali, di salpe e di barracuda che scivolano veloci tra i grandi blocchi in cui nuotano lente le grosse cernie che a volte trovano rifugio nelle ampie cavità lasciandosi osservare a lungo. Qui è più facile incontrare le corvine, meno propense a nuotare in acque libere, dove invece sono a loro agio i dentici che pattugliano il fondo in cerca di prede.

Fauna sessile: Appena si incontra una zona in ombra ecco esplodere i colori sgargianti delle spugne e delle margherite di mare. Ad aggiungere colore concorrono anche le Eunicelle e le Paramuricee. Dovunque si incontrano le lunghe braccia delle Stelle Serpente (Ophidiaster ophidianus): appaiono nere fin quando la luce non consente di osservare il rosso che le caratterizza.