Punta Caralis

Punta Caralis

Immersione caratteristica per la morfologia dei fondali

Tipologia: parete
Difficoltà:  nessuna
Profondità massima: - 20 metri
Profilo d’immersione: multilivello

Zona riserva: B
Destinazione: Isola Serpentara

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Corvina- Subaquadive Service
Subaquadive Service
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Questo punto di immersione prende il nome dall’incagliamento della nave passeggeri Caralis delle Tirrenia, che la notte del 14 marzo 1996 andò ad urtare, fortunatamente senza conseguenze per le persone  e cose, sulle rocce dell’isola. L’immersione è molto piacevole per via delle numerose pareti ricoperte dalla presenza di paramuricee e dall’abbondanza di pesci di grossa taglia

Fauna: Le diverse insenature ospitano e nascondono scorfani, polpi e granchietti. Come tutta l’area, sono numerosi pesci di taglia.

Fauna sessile: formazioni corallifere di diverso genere, ecc.