Sulla Terra lascio solo le mie impronte
Qualche anno fa vidi un'immagine che ritraeva una casa con un giardino perfetto, pulito e ordinato; immediatamente fuori dal cancello una strada lurida, piena di immondezza: l'espressione di quanto per molti sia forte il senso del territorio nei confronti di tutto ciò che è proprio e nullo il rispetto per i beni condivisi, edifici pubblici, parchi, strade, montagne e mari.
Provo rabbia quando vedo il menefreghismo di chi sporca senza il minimo ritegno, provo pena per quei bambini costretti a crescere in un ambiente in cui i genitori non insegnano loro il valore del mondo partecipato e lo dimostrano lasciando in giro di tutto, rendendo le montagne immondezzai a cielo aperto e trasformando le spiagge in enormi portacenere.
Il 30 aprile in concomitanza con l'evento "Il Sarrabus si fa bello", organizzato dai cinque comuni di Villasimius, Muravera, Castiadas, Sanvito, Villaputzu, diving center e associazioni che operano all'interno dell'Area Marina Protetta Capo Carbonara, coordinati dalla Guardia Costiera, in una mattina hanno pulito parte del porto di Villasimius.
Un tam tam tra operatori e amici che nel giro di pochi giorni ha coinvolto tante persone, tutti uniti per un bene comune e mossi da un valore condiviso: pulire il mare, che è prima di tutto passione e insieme fonte di sostentamento.
Nonostante fossimo lì a raccogliere pattume nella melma del porto, la giornata è stata ricca di bei momenti. Con noi tanti bambini insieme ai loro genitori, tutti un po' scioccati da tanto schifo, ma comunque intenzionati a mettere una pezza a causa di chi non ha alcuna deferenza nei riguardi di ciò che è anche suo.
Lo scopo di questi eventi non è solo ripulire il territorio ma imprimere nell'animo della gente il valore e il rispetto di tutti gli spazi e insegnare che un Mondo pulito è un Mondo vivo.
Lo slogan dell'evento era " Sulla Terra lascio solo le mie impronte": direi che è un invito da prendere seriamente!
Vorrei spendere una parola di gratitudine anche nei confronti di chi non aspetta queste giornate per fare il proprio dovere e quando va in spiaggia o lungo costa, piuttosto che raccogliere conchiglie, va armato di buste e raccatta quello che spesso il mare ci restituisce, la sporcizia prodotta da noi e da alcuni abbandonata, tra cui buste di plastica, bottiglie, copertoni.....lavatrici!!!! Ajo!!!! Le lavatrici..
Sarebbe bello se per il prossimo evento, programmato nella data del 30 ottobre 2017, vi fosse maggiore impegno per la sua divulgazione, così da ottenere una più grande risonanza e affluenza di partecipanti.
Concludo dicendo che, per me, l'evento del 30 aprile 2017 è stato anche l'occasione di riportare al centro dell'attenzione un capitolo della storia del nostro mare davvero doloroso.
Durante l'evento ho indossato la maglietta di "Io sono 141", associazione 10 aprile famigliari vittime della strage del Moby Prince, perché pulizia significa anche riportare alla luce una situazione da troppo tempo lacunosa, dove gli unici spiragli sono stati raggiunti dalla determinazione e compostezza di chi non si arrende, donne e uomini accumunati dallo stesso dolore e dal bisogno di giustizia.
http://www.mobyprince.it/lassociazione-10-aprile/
Ecco i nomi dei partecipanti (mi scuso se ne ho dimenticato qualcuno):
Jules Enea Crasto 8 mesi
Elena Villasanta 6 anni
Alberto Villasanta 6 anni
Ludovico Catta 7 anni
Lucrezia Capra 8 anni
Leonardo Catta 9 anni
Stefano Ferrara 9 anni
Giulia Capra 10 anni
Emilia Porcu 4 anni
Miriam Ferrara 13 anni
Lorenzo Porcu 10 anni
Fabrizia Porrà
Alberto Cicotto
Annalisa Obinu
Sonja Gaviano
Angelo Bizzarri
Luca Sgualdini
Maria Carmela Meloni
Roberto Crasto
Anne Helene Waechter
Davide Casanova
Fabrizio Pinzuti
Maria Elena Lai
Francesco Medde
Riccardo Fois
Ennio Cesare
Giovanni Cocco
Stefano Bianchelli
Alberto Napoleone
Mario Perniciano
Valter Bertolotti
Paolo Protto
Luciano Marci
Roberto Fois
Efisio Matta
Gigi Casula
Francesco Onnis
Lucrezia Longo
Alessio Porcu
Alessandra Follesa
Sergio Ghisu
Ivana Frongia
Eugenio Capra
Marta Tarabella
Sergio Bertola
Alessandra Murgia
Andrea Cocco
Maristella Salis
Francesco Sarigu
Andrea Pili
Giuseppe Cavarra
Giorgia Sicbaldi
Ignazio Lecca
Alessio Deiana
Antonio Catta
Fabrizio Cannas
Roberta Gadoni
Roberto Montichiara
Nino Villasanta
Roberto Maran
Cinzia Ceciliato
Francesco Fornaro
Gianni Dessi
Roberto Stracuzzi
Roberto Atzori
Rocco Pillon
E me.
Grazie a tutti.
Valeria